giovedì 6 giugno 2013

Caro Ignazio Marino ( candidato sindaco) ti stai incartando con le bugie....

Sapevo che il diavolo veste Prada ma a Roma veste delle bugie dell'abortista Ignazio Marino ...e chi lo vota sara' partecipe dei suoi delitti.

Il candidato sindaco del Pd - dopo aver 'rubacchiato' la foto con il Papa - esprime il suo concetto di cristianità: far vedere meglio la Via Crucis sui Fori Imperiali. Neanche una parola, invece, sulla difesa della famiglia naturale e della vita...Ignazio Marino cerca di recuperare negli ambienti cattolici, ma la toppa è peggiore del buco: stamane, ospite della trasmissione Rai ‘Unomattina’, ha dato questa incredibile versione della sua pseudo vicinanza ai valori cari a tantissimi romani:  "Io mi sono sentito davvero umiliato quando la sera della via Crucis di Papa Francesco sono andato in via dei Fori Imperiali. Si finiva in una sorta di imbuto dove c'era uno solo maxischermo e non si poteva vedere il Papa ed ascoltare la sua parola”.Capito? Per Marino “restituire a Roma – sono sempre sue parole, testuali - la dignità di essere il centro della cristianità” è una questione di… maxischermi....Dal medico Pd, abortista e a sostegno delle nozze gay, neanche una parola sui valori della famiglia e per la difesa della vita, tanto che nei giorni scorsi non si è neanche peritato di rispondere alle domande dell’associazionismo cattolico, rivolte tramite il quotidiano Avvenire....Si tratta dello stesso Marino che nelle settimane scorse aveva inseguito Papa Francesco per farsi una foto con il Papa, come gli scolaretti alle gite. Racconta una testimone oculare di quella vicenda al Giornale d’Italia: “Ho visto Marino che correva da una parte all’altra della piazza, in attesa del passaggio del Papa. Si è messo in un paio di posti, ma poi ha capito che il Papa avrebbe fatto un altro giro. Allora si è messo accanto ad alcuni portatori di handicap davanti alle transenne, passando anche davanti ad altre persone, quando i collaboratori gli hanno detto che il Papa magari lì si sarebbe fermato. Così è stato, ma Papa Francesco ha salutato i disabili, non certo lui. Che però era tutto intento a mettersi in posa per le foto, senza neanche guardare il Papa. Poi gli ha regalato un libro, preso in tutta fretta da uno zaino…”. Si tratta del ‘famoso’ libro, scritto a suo tempo con il cardinal Martini che ‘per caso’ Marino aveva già nello zaino, con tanto di dedica al Papa.
Giova ricordare che anche qui la gaffe dell’aspirante sindaco è stata di non poco conto, visto che Papa Bergoglio non ha mai amato gli scritti del cardinale gesuita, troppo ‘progressisti’.